Aon Challenger: Lorenzo Sonego
Carissimi followers, domenica 9 settembre si sono spente le luci dell’Aon Challenger, Memorial Giorgio Messina.
La sempre splendida e suggestiva cornice del tennis Club Valletta Cambiaso, è stata protagonista di questo importante Torneo ormai a livello mondiale.
Genova, con la sobrietà e tenacia che la distingue ha saputo sostenere un Torneo, che come ha detto Mauro Iguera, si era pensato di annullare per lutto, ma Genova l’ha fortemente voluto e in modo quasi silenzioso, “stile genovese” è andato avanti in modo insuperabile , grazie a tutti i genovesi che lo hanno sostenuto partecipando, a tutti gli Sponsor e a AON Main e Titol Sponsor.
La finale si è svolta nello stadio centrale Beppe Croce, davanti ad un pubblico di 2000 persone, con i campioni Dustin Brown e Lorenzo Sonego.
Penso che molti o quasi tutti sognassimo che vincesse il nostro Sonego, io lo sentivo anzi ne ero proprio convinta!
Dustin Brown, un grande campione imprevedibile, spettacolare e teatrale contro un campione Lorenzo Sonego, che nel cuore aveva la voglia di vincere con la sua tenacia e con uno spirito frizzante che solo i giovani hanno.
Ebbene si, ce l’ha fatta! Il “nostro” Lorenzo ha vinto! Un boato, gli applausi senza scordare i cori tennistici dei giovani a sostenere Sonego. Comprensibile: italiano.
Nei miei articoli non faccio mai critiche, parlo di cose belle ma un appunto questa volta lo devo fare: dopo la fine del match i due tennisti si sono seduti nei rispettivi posti e Dustin Brown che fa? Gioca con il telefonino …
In campo si è preparata la premiazione a tempo di record, bravi agli organizzatori ma a tutti coloro che hanno permesso, ognuno nel proprio ruolo, che il torneo fosse al Top, 200 persone coinvolte.
Scende in campo il sempre bravo e preparato Michele Corti che si appresta a fare i ringraziamenti, entrano tutti raccatta palle, i giudici di linea, continuano gli applausi e noto che Dustin Brown continua a giocare con il cellulare. Ma si può? direi di no irriverente: ma il massimo lo ha raggiunto quando, dopo il bellissimo discorso di Mauro Iguera che ogni volta mi sorprende per la Sua innata capacità di parlare ” a braccio” senza copione, al momento della Sua premiazione come secondo classificato con sarcasmo ha ringraziato il pubblico per averlo sostenuto.
Questo comportamento mi ha veramente deluso, capisco benissimo la Sua delusione per aver perso, ma bisogna saper perdere e direi che Genova e noi genovesi, in questo momento abbiamo bisogno solo di cose belle e la vincita di questo Torneo da parte di un italiano non poteva che essere sostenuta da tutti noi!
Un grande Torneo con tanta beneficenza, il ricavato della vendita dei biglietti della lotteria è stato interamente devoluto a Flyng Angels, e altri “angeli”, lo studio Queirolo & Associati, ha pagato interamente le spese di viaggio per un bambino verso un ospedale salvavita.
Si ringrazia di cuore:
Aon Messina Group Cambiaso & Risso Queirolo & Associati
Fondocasa Genova Albaro Ristorante Shalai Valletta Cambiaso
e ultimo ma non ultimo il grande Michele Corti