Boccadasse, Crêuza de Mä
Carissimi Followers, continua il mio viaggio per la nostra bella città ed eccoci al borgo di Boccadasse in genovese (bocca d’azë).
Per noi andare a Boccadasse è come andare per un’ora in vacanza, un borgo che subito ci fa rilassare proprio come quando siamo in vacanza, qui le persone si conoscono tutte … come quando vado a Limone Piemonte: tanti ricordi anche qua.
Angolo tra i più amati e fotografati di Genova, si confonde come in un “bacio” tra mare e terra.
Secondo una leggenda, il borgo sarebbe stato fondato intorno all’anno mille da alcuni pescatori spagnoli che, scappando da una terribile tempesta, trovarono rifugio in questa insenatura.
Si narra anche che, dal nome del borgo, sia derivato quello del quartiere di Buenos Aires “la Boca”, abitato da immigrati di origine genovese.
C’è chi si lascia cullare dal sole, chi passeggia mano nella mano e chi si scatta foto sugli scogli. Nemmeno il freddo dell’inverno riesce a rubare la straordinaria bellezza e vitalità ad un luogo così ricco di sfumature.
Qui hanno vissuto tanti volti noti, Paoli, De Scalzi, Volonghi e sono state dedicate canzoni come “Crêuza de Mä” di De Andrè , o “Boccadasse” di Paoli e Vanoni : e anche la “soffitta vicino al mare” de “La gatta” di Paoli era proprio lì …
Purtroppo il borgo tanto amato dai genovesi (e non solo), ha vissuto una notte davvero difficile a causa della mareggiata di ottobre che si è abbattuta sulla costa. Ma si è subito rialzato, con l’aiuto di chi lo ama, più forte di prima.
Ricordi, le prime passeggiate con il fidanzato, le corse allora da vere atlete, ricordi Lory, partendo dallo Champagnat a scendere a Boccadasse su per le crêuze fino a ritornare a Boccadasse dove facevano stretching per tornare camminando di nuovo alla nostra palestra … e poi l’apertura del mio negozio Fashion & Home, una piccola parentesi bella e coinvolgente della mia vita.
Boccadasse teatro della bellissima iniziativa “Pria de ma” di Gismondi 1754 a favore dell’Associazione L’Arca Onlus, il nostro borgo ha fornito direttamente la materia prima per la creazioni degli splendidi gioielli creati da Gismondi 1754 che ha lavorato le pietre del nostro mare come fossero gemme preziose e a questa raccolta hanno partecipato tanti Amici con i figli … che belle giornate abbiamo trascorso insieme!
E poi gli aperitivi invernali da B-Side che spesso sfociano anche in cena da Ristorante Capricci, con le “mamme diventate Amiche” dei compagni di classe della mia Annina delle elementari. Un gruppo storico da 12 anni di Amiche che si danno appuntamento a Boccadasse quando due Amiche del gruppo che si sono trasferite all’estero tornano a Genova : la Lo che vive in Bolivia e la Miglio che vive a Londra, nomignoli , ognuna di noi ha il suo … io sono la Zaffe (che deriva dal mio cognome da sposata). Quando una delle due torna o tutte e due insieme, grande festa che si ripete almeno una volta l’anno d’estate, appuntamento a Boccadasse. Per gli aperitivi estivi invece ci ritroviamo da Dindi.
Sapete che c’é? Che loro, che ritornano da fuori, hanno bisogno di respirare il nostro mare, di quello scorcio unico al mondo che noi che siamo qua forse, non sempre, apprezziamo …
Ci vediamo a Boccadasse? Perchè no!!!
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