Cari followers, questa settimana nella mia bellissima città Genova si svolgerà l’Aon Open Challenger, torneo di tennis famoso in tutto Italia e ormai in tutto il mondo.
Domenica sera si è tenuta la serata di gala di presentazione dell’evento per cui non ho avuto la possibilità di seguire in prima persona il mio amato Genoa, così lascio la parola al mio Alfredino che è genoano da sempre e non si perde una partita.
Eccomi mamma ben felice di scrivere per la prima volta del Genoa!
La partita del Genoa la possiamo definire entusiasmante, un Genoa che attaccava e giocava così bene a calcio non si vedeva dagli anni di Mister Gasperini, per cui la vittoria per 2-1 è più che meritata.
È stata un susseguirsi di emozioni, non c’è mai stato un momento tranquillo.
Il Genoa poteva benissimo chiudere la partita sul 2-0 dopo aver preso palo e traversa, ma come fa sempre il Vecchio balordo ci fa penare fino al 90esimo.
Vorrei spendere due parole sul nostro Mister di quest’anno: Andreazzoli dal punto di vista umano ritengo sia una persona fantastica, è la persona che fa al caso nostro. Ha capito alla perfezione il Genoa e i suoi tifosi e mi ha sbalordito in un suo atteggiamento: alla fine delle partite egli è solito correre sotto la doccia per capire subito cosa c’è da migliorare e per lasciare gli applausi esclusivamente ai giocatori. Prepariamoci perché sarà una stagione spumeggiante!!! Forza Genoa!!!
E ora la parola alla cuginetta Laura!
Qui cara amica mia, marca male!
Il super Berardi del Sassuolo ci ha dato ” tre sventole” da paura, più una di Traoré , e dopo la tripla scoppola rimediata contro la Lazio settimana scorsa, qui il buon Eusebio Di Francesco ci sperava: invece il suo ritorno a Reggio Emilia si è trasformato in un incubo.
Finisce 4-1 per il Sassuolo di De Zerbi, che lascia quota zero la mia amata squadra del cuore.
“Buio pesto” (per citare la band musicale genovese) diciamo così, per la Samp.
Che poi, a guardare i primi venti minuti di Sassuolo-Samp “i più in palla” sembravano i Blucerchiati, poi l’1-0 di Berardi. E lì il lento (mica tanto lento, mannaggia) tracollo.
Quagliarella sostenuto in attacco dal solo Ramirez (in panchina Gabbiadini e Caprari) Audero “ronfava”…
Il rosso diretto a Vieira un attimo prima dell’intervallo e poi rigore di Quagliarella, dà un piccolo sussulto ai tifosi (tristi da non dirsi). Ma poco cambia per la mia Samp, che si ritrova sul fondo della classifica.
Ma dobbiamo essere ottimisti!! (bell’affare)
Le riprese in campo del Genoa CFC sono a cura di Marco Bertani di LM Studios e un grazie particolare va a Genovarent S.r.l. che si occupa sempre dei trasferimenti in pullman dei dirigenti e dei giocatori di tutte le squadre di calcio ospitate a Genova che hanno scelto di viaggiare in sicurezza con loro!
Per saperne di più: Genoa CFC U.C. Sampdoria