Mezzero … la storia di un tessuto a casa Vostra
Cari followers,
quando parliamo di tradizioni per le nostre case è impossibile non pensare ad Odone in Albaro da sempre presente nelle case e nei cuori di noi genovesi e l’argomento dell’articolo di oggi ne è ulteriore conferma!
Genova ha una tradizione tessile abbastanza radicata ditemi, il nome mezzaro o mezzero vi dice qualcosa?
E’ un grande quadrato di stoffa riccamente decorato principalmente con fantasiosi disegni di alberi (il più conosciuto è L’Albero della vita) e fiori con cui le donne liguri si drappeggiavano già nel Duecento.
Il disegno tradizionale che oggi viene associato al mezzaro arriva a Genova con i mercanti della Compagnia delle Indie che importavano dall’Oriente pezze di stoffe con disegni tradizionali da esportare in Nord Europa come complemento d’arredo.
La raffigurazione a Genova diventa subito di moda e viene usata nell’arredamento dei grandi palazzi nobiliari. Veniva realizzato con stampini in legno di pero intagliati che, intinti nell’inchiostro e utilizzati come tamponi, andavano a formare gli elaborati disegni di 
queste tele.
Oggi i mezzari, che fanno ancora parte dell’arredamento delle case genovesi come copriletti o complementi d’arredo, prestandosi a molteplici usi, li troviamo da Odone in Albaro, classici in almeno 8 fantasie diverse, oppure con stampe a fiori in satin di cotone, pronti da settembre per Voi, in misura singola o matrimoniale, con tessuti eccellenti, con colori lavabili in lavatrice di Santa Amalia Decoration, azienda tessile spagnola.
Le tinte vanno dal blu al verde oppure sfumature di grigio e color cioccolato. Insomma, mezzeri di altissima qualità coordinabili con cuscini d’arredo di di mille colori di Zimmer + Rohde e di Maison Sucrèè.
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