Muscoli o cozze? Una bella domanda! Mariangela Guido Blog

Muscoli o cozze? Una bella domanda!

Non dite agli abitanti di La Spezia che i loro amati muscoli debbono essere chiamati cozze.

Ci hanno provato in molti a imporre l’italiano cozze a pescherie e ristoranti …

La leggenda narra che un garibaldino ligure, battezzò con questo nome anche il nostro mitilo che è definito Mytilus galloprovincialis, mentre quello che viene definito Mytilus edulis viene allevato sulle coste della Francia e del Belgio.

Qual è il nome più giusto? Mi spiace deludere qualche “tifoso” del nome di casa, ma nessuno è sbagliato. Se si chiede quale sarebbe il più funzionale in italiano si potrebbe dire che muscolo è di attestazione più antica, Cozza è di attestazione nazionale più recente ma di grande successo e molto più usato, ovviamente.

Questi prelibati molluschi raggiungono anche dimensioni di 15 centimetri, ma solitamente in commercio si trovano di almeno 5 centimetri: vivono attaccate a strutture come scogli e pontili immersi nell’acqua grazie al “bisso”, quell’intreccio di fibre molto resistenti che volgarmente viene chiamato “barbetta” (da togliere durante la pulizia mi raccomando).

Se trovate alcuni muscoli di uno sgargiante colore arancione e altri di un colore giallo molto spento un motivo c’è: quelle colore arancione vivo sono femmine, mentre quelle di colore giallo sono maschi. Con un bassissimo contenuto di grassi e calorie, sono perfetti per la dieta, ma sono anche una ricca fonte di antiossidanti, vitamine, C e B e di proteine nobili. Hanno proprietà digestive grazie ai sali minerali che contengono.

Insomma, io li mangio con golosità; di provenienza ligure o sarda sono molluschi che adoro,mi fanno sentire subito il profumo del mare. Consultate la sezione food del blog e troverete una sfiziosa ricetta suggerita dalla nostra Laura da fare subito!!