Evviva le tagliatelle e i taglierini di Pastaio Salvatore e Mamma Chef!!!
Carissimi followers, stasera ho cucinato taglierini al sugo di carne, un piatto semplice ma tradizionale della nostra cultura italiana.
Ma voglio farvi scendere una lacrimuccia: alzi la mano chi di Voi, come me, ha imparato ad impastare dalla propria Nonna, la mia si chiamava Mariangela, mi chiamo così come la Nonna, molto autoritaria e poi dalla mia Mammina, come la chiamavo io. Vi ricordate?
Guardavamo nascere dalla mani sapienti di Nonna Mariangela quella sfoglia color dell’oro e poi mi faceva mettere alla manovella della mitica “Imperia” che come per incanto creava tagliatelle e taglierini. Oggi le moderne impastatrici e sfogliatrici ci aiutano davvero tanto, amiche mie.
Le più esperte in quest’arte sono le famose “sfogline emiliane”, donne capaci a tirare la sfoglia con il lungo mattarello d’ordinanza! Cerchi perfetti, di un giallo intenso (solo rossi in quella pasta) che neppure Giotto ci riuscirebbe, poi via, i taglierini e le tagliatelle si tagliano al coltello da quelle parti.
I Tajarin, dal Piemonte, invece si dicono “30 tuorli” e si condiscono con burro fuso e tartufo bianco!!
A Genova la tradizione vuole i “Taggiaen”, taglierini bianchi o verdi. Questi ultimi impastati con le borraggini cervella, schienali e animelle di vitello tritati, così li voleva la tradizione genovese, oggi più semplicemente, si sono eliminate le frattaglie.
Si condiscono con il “Tocco” oppure con il sugo di Funghi, rigorosamente “rosso”.
Nel tempo, i “Taggiaen” si sono arricchiti della versione con il nero di seppia. Una splendida ricetta di stagione, con i Taggiaen neri, ce l’ha dedicata la nostra Laura Gambardella nella sezione food, leggetela, non fatevela scappare.
Cara amici, ditemi cosa c’è di più buono di un bel piatto fumante di tagliatelle o taglierini freschi?
Conditeli e impastateli come volete. Se non ci riuscite, per voglia o per tempo, Voi lo sapete dove si va a comprarli belli, buoni e pronti? Ma da Mamma Chef al mercato Orientale!!!
Le tagliatelle, poi, fanno davvero tanta allegria e piatto della domenica, conditele con un ragù super … farete tutti felici. E poi se allo Zecchino d’oro le hanno dedicato persino una canzone, un motivo ci sarà!! Viva le tagliatelle della Nonna!!!
Buon Appetito!!!
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