Il Genoa tiene alta la bandiera delle liguri
Avete capito bene, sembrava impossibile prendere ad esempio il Genoa qualche mese fa, quando i rossoblù erano ultimi in classifica e non vincevano una partita nemmeno aperto sbaglio.
Eppure, questo weekend il Genoa non solo ha vinto e convinto (3-0 a Crotone in uno scontro salvezza importantissimo), ma è stata anche l’unica ligure, tra serie A e serie B, a raccogliere punti.
Le altre hanno perso tutte: Spezia, Sampdoria, Entella. Se la Samp ha tutte le attenuanti del caso, dal momento che ha giocato contro la Juventus, le altre due perdono due partite alla portata (Udinese e Cosenza).
Due parole sulla Sampdoria prima di soffermarci sull’unica vincitrice ligure di giornata: la Juventus vince perché è più forte e capace di sfruttare al meglio le occasioni. Null’altro: Ranieri prepara bene la partita e i suoi ragazzi la interpretano bene.
La Sampdoria ha fatto la sua parte, mettendo in difficoltà i bianconeri e rischiando di acciuffarli nella ripresa, quando un miracolo di Chiellini ha impedito a Quagliarella di fare il più classico del goal degli ex. Il goal del 2-0 al 90º sigilla il risultato che, comunque, aldilà degli zero punti raccolti, non deve lasciare troppa amarezza in bocca ai blucerchiati.
Ma veniamo al Genoa, grande vincitore di giornata e autore di una prestazione impeccabile contro il Crotone. Il solito Destro (doppietta per lui) e il goal di Czyborra permettono di superare una diretta concorrente per la salvezza.
Sì, perché di salvezza comunque si parla, anche se la media punti di Ballardini è esattamente da Europa league. 14 punti nelle ultime 7 partite, una media simile ce l’hanno solo le big del campionato. Il Genoa, preso ultimo in classifica, ora è 14esimo, naviga in acque tranquille e guarda con ottimismo al futuro.
E allora, dopo l’ultimo, ennesimo miracolo che ancora una volta sta facendo Ballardini, viene da chiedersi: ma perché, ogni benedetta volta, Preziosi non lo riconferma?
Diteci la vostra!
A cura di Tommy Imperato