Inclusività
Cari follower della Mari, oggi torno a parlarvi di una tematica che a me sta molto a cuore. Sin da piccola i miei genitori mi hanno insegnato che la diversità non è male! Ma anzi, tutto ciò che ci circonda sotto un punto di vista può essere considerato ‘diverso’ ed estraneo a noi ma ciò non significa che sia ‘male’.
Viviamo in una società multiculturale che man mano che gli anni avanzano non fa che aumentare ed arricchirsi, e che quindi ci permette confronti con persone in grado di ispirarci.
Vedete vi sono vari tipi di diversità, a partire dalla lingua, alle origini ma anche, sfortunatamente, alle disabilità.
Sono sempre stata inserita in un ambiente libero che mi ha permesso di sviluppare idee altrettanto libere e non potrei esserne più felice.
Camminando per la nostra città possiamo ammirare persone che provengono da ovunque; quando mi sono iscritta all’università sono rimasta molto stupita nel notare quanti ragazzi venissero dall’estero per studiare e devo ammettere che mi ha riempito il cuore di gioia.
Vedere che la nostra città accoglie così tanti tipi di stili di vita mi emoziona e ritengo che il confronto e la conoscenza di culture diverse dalla nostra non possa fare altro che arricchirci.
Sono consapevole che una larga cerchia di persone non la pensa come me e che magari ha paura che a causa di questa enorme globalizzazione si vadano a perdere quei valori e quelle tradizioni che caratterizzano il popolo italiano.
A loro vorrei dire che il cambiamento è normale e anzi benvenuto ma che mai, e sottolineo mai!, ci toglieranno la nostra pasta (simbolo universale della nostra amata patria), e fin quando ci sarà lei possiamo sentirci al sicuro!
Siate curiosi e sopratutto rispettosi, chissà che magari non vi potrete appassionare a nuove culture!
A cura di: Roberta Macciò alias Berta
