Musica nei musei? Non solo …
Ho avuto modo di far due chiacchiere con Donatella Ferraris, amica “Aidda”.
Donatella , violoncellista genovese e direttore artistico della associazione culturale, Accademia del Chiostro, fondata nel 1991.
Dal 1997 l’associazione cura la stagione musicale “musica nei musei” e Donatella mi ha raccontato una storia molto interessante.
Quella di Alessandro Stradella, musicista insigne, vissuto nella seconda metà del XVII secolo, che con il suo straordinario talento ha lasciato una traccia indelebile nella storia della musica.
Proprio il 25 febbraio, dell’anno 1682, Stradella fu assassinato in Piazza Banchi.
Forse su mandato del nobile Giovan Battista Lomellini, che sospettava una relazione tra la sorella e il compositore, che le impartiva lezioni di musica.
Il musicista venne sepolto il giorno dopo, in fretta proprio nella Chiesa delle Vigne, mentre il nobile genovese fu poi prosciolto dall’accusa per insufficienza di prove.
Ed è proprio seguendo questa traccia che il programma si è svolto nella Basilica di Santa Maria delle Vigne il 25 febbraio.
Straordinariamente eseguito dall’Ensemble di archi de L’Accademia del Chiostro diretto da Massimo Vivaldi ( persona a me molto cara) con la partecipazione del soprano Stefania Pietropaolo.
“Musica nei Musei e non solo…”, cari amici followers, rassegna di concerti giunta quest’anno alla 21esima edizione, svolta a causa delle norme anti Covid, in maniera digitale:
il primo evento registrato presso la Sala Consiliare della Città Metropolitana, il secondo presso l’Albergo dei Poveri, il terzo presso Santa Maria del Prato, e il quarto, appunto, nella Basilica delle Vigne.
Eventi stupendi visibili on line alle pagine Facebook o YouTube dell’associazione Accademia del Chiostro.
Mettetevi in poltrona, e godetevi lo spettacolo, perchè quelli dell’Accademia del Chiostro fanno solo musica bellissima … che riempie l’anima e il cuore.
Per saperne di più: