Mille modi per … salvarsi. La Liguria avrà ancora tre squadre in Serie A
Finalmente si può dire: la Serie A 2021/22 avrà ancora tre squadre liguri protagoniste.
E se questo dato, nella stagione corrente, di per sé già rappresentava un record per la Liguria, confermarsi nel tempo è ancora più difficile.
Sampdoria, Genoa e Spezia hanno centrato l’obiettivo stagionale in modi differenti: chi ha sorpreso tutti (Spezia) e chi ha ripetuto il solito copione (Genoa), con un inizio storto ‘raddrizzato’ dal solito allenatore della provvidenza.
Sulla Samdporia, invece, non c’erano dubbi da tempo: i blucerchiati non solo hanno centrato con anticipo la promozione, ma a una giornata dalla fine sfiorano quota 50 punti.
Domenica si sono regalati la vittoria sull’Udinese con la rete dell’immenso Quagliarella, deciso a essere protagonista anche nella prossima stagione.
Il Genoa ha sofferto per mesi, convinto che per raggiungere la quota salvezza servissero i canonici 40 punti, per poi salvarsi a 39 con la vittoria sul Bologna e scoprire addirittura in questo penultimo giorno che di punti ne sarebbero bastati 36.
Nella sconfitta indolore per 4-3 contro l’Atalanta Ballardini ha provato tanti giovani per programmare il futuro della società. Alcuni hanno convinto, altri meno.
Allo Spezia di Italiano in molti non davano una lira.
Ricordo bene le critiche ricevute quando scrivemmo di uno Spezia che, in Serie B, ‘portava a scuola Genoa e Samp’.
Ora, anche i più scettici si sono ricreduti guardando giocare e vincere i ragazzi di Vincenzo Italiano, vero artefice di questa incredibile salvezza con una rosa modesta. Vincere la partita decisiva per non retrocedere 4-1 contro la diretta concorrente non è roba da poco.
Se il futuro delle squadre è certo, non si può dire lo stesso per gli allenatori.
“I matrimoni si fanno in due” ha detto Ranieri, riferendosi ai tentennamenti del presidente Ferrero sul rinnovo del contratto. “Il presidente ha la prima e l’ultima parola” ricorda invece Ballardini, che però fa capire come, tra la prima e l’ultima parola, nel mezzo ci siano anche sue personali perplessità sulla prosecuzione del rapporto. E poi Italiano, cercato da mezza Serie A, che ha dichiarato di non aver ancora discusso il rinnovo con la nuova proprietà dello Spezia.
Vacanze tranquille, in ogni caso, per i tifosi liguri. Un futuro tutto da scrivere, invece, per gli allenatori di Samp, Spezia e Genoa.
A cura di Tommy Imperato