Un’avventura in più
Domenica sera. La partita con il Galles è finita da poche ore, la Nazionale di Mancini ha appena vinto la terza partita su tre nel girone degli Europei, eguagliando il record di Pozzo di 30 risultati utili che teneva botta da 82 anni.
Gli azzurri sono fuori dall’hotel, acclamati dalla folla che li carica in vista della partenza per Wembley, dove giocheranno gli ottavi di finale di Euro 2020.
Insigne ferma la comitiva, prende le casse e la fa partire sulle note di “Notti Magiche” di Gianna Nannini ed Edoardo Bennato, la colonna sonora dei Mondiali di Italia 90 che da allora accompagna gli azzurri nelle competizioni internazionali.
Si mettono tutti a cantare: giocatori, staff, tifosi. Una sola voce, praticamente a cappella perché i decibel superano abbondantemente quelli della cassa. Sono stonatissimi, ma chissenefrega.
Mai come quest’anno abbiamo visto un gruppo così unito, così giovane, così entusiasta. Mai come quest’anno abbiamo visto i giocatori tenere così morbosamente alla causa.
Non ci sono fenomeni: sono ragazzi normali, un po’ più bravi degli altri con la palla tra i piedi, che danno TUTTO per l’Italia.
Un gruppo che va applaudito solo per l’approccio e la mentalità, al di là del risultato.
Che pure arriva puntuale ogni partita. Speriamo arrivi anche sabato, agli ottavi di finale. Perché questa Italia diverte e emoziona, e c’è tanta voglia di vederla giocare più a lungo possibile. Forza ragazzi, regalateci un’avventura in più!
A cura di Tommy Imperato