40 volte Grazie!
Vito, Federica e Valentina, Gianmarco, Marcell, Caterina e Ruggero, Simone, Filippo, Francesco e Jonathan, Massimo, Antonella, Luigi, ancora Marcell, Lorenzo, Fausto e Filippo.
Luigi, Alessandro, Thomas, Lorenzo e Manuel, Diana, Daniele, Giorgia, ancora Luigi, Luca, Enrico e Aldo, Gregorio, Mauro, Vanessa, Manfredi.
Elisa, Odette, Mirko, Niccolò, Maria, Rossella, Mara, Federica e Alberta, Federico, Matteo, Marco, Matteo, Giuseppe, Pietro e Stefano, Alice, Arianna, Martina e Erica, Lucilla, Simona, Irma, Antonino, Thomas, Nicolò, Federico e Alessandro, ancora Gregorio, Elia, Viviana, Abraham, Martina, Agnese, Alessia, Daniela e Martina.
Sono loro le 40 medaglie azzurre ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020: 10 ori, 10 argenti e 10 bronzi, a cui va il nostro infinito Grazie per averci fatto vivere l’estate sportivamente più bella degli ultimi 20 anni almeno.
Forse -forse – la più bella di sempre.
Sì, perché nessuna spedizione italiana aveva mai vinto così tante medaglie. Il record, 36, era stato fatto a Roma nel 1960, a casa nostra.
Nessuna spedizione italiana aveva vinto almeno una medaglia in ogni giorno di gara. E questo è un record meraviglioso che, in futuro, potrà solamente essere eguagliato.
Nell’estate in cui vinciamo l’Europeo, nell’estate in cui portiamo in finale a Wimbledon un italiano, nell’estate in cui vinciamo l’Eurovision Song Contest, mancava solo una grossa, dolce, succosa ciliegina sulla torta.
40 – e più – volte Grazie.
A cura di Tommy Imperato