Il minestrone genovese tra storia e poesia!
Oggi followers parliamo di un piatto talmente famigliare e antico che in realtà non esiste una vera e propria ricetta. Esiste il minestrone genovese, tutto il resto è un segreto di ogni famiglia.
E’ strano pensare che proprio Genova città di mare e di pesca sia così fortemente legata ad un piatto ricco di verdure eppure il senso forse può essere riscoperto nella storia travagliata, fatta di attacca e assedi da parte di saraceni e pirati che devastano il suo affaccio al mare rendendo a volte difficile procurarsi il pesce.
Il minestrone come ben sappiamo non è il nostro unico piatto di terra anzi!
Ma veniamo al protagonista di questo articolo, che oggi viene esaltato dalle abili e appassionate mani del pastaio Salvatore.
Il minestrone per Salvatore è poesia, 14 verdure tutte rigorosamente stagionali, una lenta e costante cottura e arricchito da pasta fatta direttamente a mano.
La ricetta è quella di … famiglia appunto, quella della nonna, che rimane bello denso e profumato … Denso a tal punto che il cucchiaio piantato nel piatto deve rimanere in piedi!!!
Un piatto che non ha stagionalità, perfetto sia di inverno che d’estate, ottimo caldo e forse ancor meglio freddo… il minestrone segue solo il ritmo della natura.. in inverno la zucca o la verza in estate zucchine e bietole … in ogni momento i legumi e la fantasia!
Il nostro Pastaio oltre alle 14 verdure usa un ingrediente anzi due ingredienti segreti: il suo pesto CON AGLIO!! messo sopra a freddo poco prima di servirlo e tanto amore per il suo lavoro.
Un piatto che non ha tempo e non avrà mai fine. Un piatto dei poveri che oggi seduti con i piedi sotto al tavolo esalta tutti a RE!
Evviva il minestrone, Evviva il nostro Pastaio Salvatore.
A cura di: Mariangela Guido Facebook Instagram
Per saperne di più:
Sono pienamente d’accordo con la preparazione del minestrone alle genovese con 14 verdure, più l’ingrediente segreto… Il buonissimo pesto con aglio del Pastaio Salvatore!!??
Grazie cara Angela,
dei suoi commenti che condivido pienamente!!!
Continui a seguirci.
Mariangela G.