Il Genoa inizia con un punto il 2022. Samp, fai attenzione!
Il 2022 delle genovesi si è aperto senza vittorie: il Genoa ha pareggiato 1-1 a Sassuolo, mentre la Sampdoria è caduta in casa contro il Cagliari.
La sconfitta blucerchiata, maturata nel match delle 12:30, ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi e al neo presidente Marco Lanna, che nel pre partita ha salutato la Gradinata Sud.
E’ evidente che la Sampdoria non abbia obiettivi diversi da quello della salvezza, complici le vicende societarie e la necessità di fare cassa per poter vendere il prima possibile.
Tuttavia, perdere meritatamente contro il Cagliari, penultimo e in seria difficoltà, offrendo una prestazione incolore, è comunque un campanello d’allarme: la Samp ha 20 punti, troppo pochi per stare tranquilla: rimettere in pista una diretta concorrente per la salvezza non è mai una cosa positiva.
Urge salvarsi il prima possibile: per farlo servono non solo i gol di Gabbiadini (che arrivano a iosa), ma anche prestazioni e comportamenti diversi dai ‘grandi nomi’ di questa squadra, a partire da Candreva che ieri si è fatto espellere in malo modo. Le qualità ci sono, gli uomini pure, ma i punti sono ancora troppo pochi. Vietato ‘sedersi’ in attesa di novità extracampo.
Il Genoa strappa un punto a Sassuolo, e a mio modo di vedere è un punto d’oro, che dà fiducia e permette al direttore tecnico Spors di lavorare in tranquillità per un altro paio di giorni.
I tifosi, infatti, a fine dicembre attendevano il suo operato per vedere in maglia rossoblu nomi importanti, capaci di risollevare le sorti di un Grifone acciaccato e terzultimo in classifica.
E Spors sta lavorando bene: Hefti e Ostigard sono profili interessanti, con tutta probabilità arriverà anche Piccoli. Ma per i grandi nomi serve più tempo, e il Genoa nel mentre deve giocare con i calciatori che ha in rosa.
Ecco perché una sconfitta, ieri, con una formazione titolare pressoché identica a quella di fine 2021, avrebbe fatto male all’ambiente. Molto male.
Invece è arrivato un pari con una prestazione dignitosa, meno brillante di quella del Sassuolo (che ha molta più qualità) ma comunque di sostanza e intelligenza: pochi gli spazi concessi ai neroverdi per fare male, con le maglie che si sono un po’ allargate solo nel secondo tempo.
Non fa più notizia, come nel caso di Gabbiadini per la Samp, la giocata di Destro, ieri anche capitano: sempre più leader di questa squadra, sarà una pedina fondamentale in ottica salvezza.
A cura di Tommy Imperato
P.S. tutte le foto sono prese dai canali Instagram di Genoa e Samp.