A Giampaolo e Blessin serve tempo. Ma ce n’è poco
I due nuovi allenatori di Genoa Samp raccolgono solo un punto in due partite molto delicate in chiave salvezza.
Il Genoa del nuovo tecnico tedesco, Alexander Blessin, pareggia 0-0 contro l’Udinese, dopo una gara obiettivamente dominata, con tante occasioni da goal non concretizzate.
La Samp perde a La Spezia 1-0, facendo tornare l’incubo della lotta salvezza: complici le assenze e il poco tempo avuto a disposizione, ancora del gioco di Giampaolo si vede ben poco.
Il grosso problema, per entrambe le squadre, è proprio il tempo.
Ne servirebbe tanto, tantissimo per assimilare i concetti di Giampaolo, tesi a giocare bene a pallone a testa alta (come lui stesso definì il suo modo di giocare) e soprattutto per metterli in pratica.
Forse di più facile comprensione i principi dell’allenatore del Genoa, volti a pressare alto, recuperare palla il più velocemente possibile e fare della rapidità il proprio mantra.
Ma alla fine del campionato mancano appena 15 giornate, e il Genoa, per salvarsi, dovrebbe fare almeno 25 punti. La matematica, di certo, non è dalla parte dei rossoblù.
Ed è innegabile che, dopo la sconfitta di La Spezia, anche i tifosi blucerchiati si siano messi a fare due conti: 20 punti in classifica sono pochi, gli infortuni tanti, i dubbi troppi.
E c’è una differenza pericolosa rispetto al Genoa. La società rossoblù, allo sbando fino a qualche giorno fa, può fare solo meglio di quanto fatto fino ad ora. La Sampdoria, che in questo momento sarebbe salva, ha invece tutto da perdere.
Voi come vedete il futuro dei due allenatori?
A cura di Tommy Imperato