Serate estive rilassanti senza zanzare!
Credo che ogni persona, anche il più vegano ambientalista del mondo, almeno una volta nella vita ne abbia uccisa una. Soprattutto di notte quando nel sonno profondo ti mettono il panico della morsicatura con il loro terribile suono: zzzzzzzzzzzzzzzz!
Credo che ogni persona, anche il più vegano ambientalista del mondo, almeno una volta nella vita ne abbia uccisa una. Soprattutto di notte quando nel sonno profondo ti mettono il panico della morsicatura con il loro terribile suono: zzzzzzzzzzzzzzzz!Le zanzare in questa stagione si avventano su di noi come noi ci avventiamo su un buffet gratuito.
Ecco perché insieme a Farmacia Ghersi vogliamo ricordarvi le soluzioni migliori per combattere questo piccolo e “malefico” insettino.
Partiamo dai classici spray repellenti a base sintetica da utilizzare direttamente sulla pelle. Tra tutte le marche la più famosa è l’Autan che quest’anno è uscito con la nuova formula contro ogni tipo di zanzara (comune, tigre e tropicale) e zecca, la marca produce anche un prodotto naturale con eucalipto e altre sostanze repellenti.
Z formula invece è prodotta direttamente dalla Farmacia Ghersi, a base naturale si compone di oli essenziali di geraneo e citronella che può essere utilizzato su vestiti e pelle.
Per i più piccini, da 0 a 3 anni, la Chicco propone salviette a base naturale.
Ultima soluzione che vorremmo proporvi è un repellente di tipo meccanico: una lampadina che più che essere repellente, ha la funzione di non attrarre l’insetto. La luce di colore giallo può essere regolata in intensità e colore dal bianco freddo al colore più caldo.
La lampadina ha la duplice funzione di illuminare e allontanare le zanzare. Uno strumento utile per limitare l’uso di spray in adulti e soprattutto bambini!
Amici lettori, anche quest’anno recandovi da Farmacia Ghersi potrete tutelare la vostra persona e i vostri cari dall’attacco delle zanzare per serate estive rilassanti!!!
I dottori sapranno consigliarvi al meglio e soddisfare ogni vostra richiesta e curiosità!
A cura di: Mariangela Guido Facebook Instagram
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