Quando i punti si fanno pesanti
È arrivato quel momento dell’anno in cui i punti si fanno davvero pesanti.
Genoa e Sampdoria stanno concorrendo in due campionati diversi, per obiettivi diversi, con stati d’animo diversi.
Eppure sono accomunati dal peso specifico che avrà ogni singolo punto da qui fino al termine della stagione.
I punti pesano, ha detto bene il tecnico rossoblu Gilardino nel post partita di Modena-Genoa.
I suoi ragazzi hanno pareggiato al “Braglia” contro un avversario in forma e motivato: una piccola battuta d’arresto, fortunatamente attenuata dai risultati negativi delle dirette concorrenti per la promozione.
In estrema sintesi, la classifica della Serie B è la stessa della giornata precedente, ma con un turno in meno da giocare.
Una situazione che fa gioco al Genoa, che nonostante la penalizzazione di un punto, ad oggi, tornerebbe con merito in Serie A.
Ma il cammino è ancora lungo, mancano 13 partite alla fine ed è proprio qui, nel “rush finale” di marzo e aprile, che si decideranno le sorti di un intero campionato.
Ogni passo falso può costare carissimo ai rossoblu.
Allo stesso tempo, un ruolino di marcia costante può consentire di fare l’allungo decisivo verso il traguardo, lasciando indietro i contendenti. I valori il Genoa li ha, c’è poco da fare.
Il carattere per vincere le partite, anche quelle “sporche”, pure. Ora servono un pizzico di fortuna e, soprattutto, la giusta concentrazione nell’affrontare le prossime gare.
Alla Sampdoria, invece, serve ben altro. Più che un pizzico di fortuna in questo caso ci sarebbe bisogno di un amuleto scaccia sfiga.
Ai blucerchiati obiettivamente non ne va bene una: contro il Bologna sono arrivate l’ennesima sconfitta al novantesimo e la solita beffa dagli 11 metri.
Sabiri segna un solo rigore su due e proprio pochi secondi prima del recupero Orsolini realizza il gol del definitivo 2-1.
Tutto questo dopo una partita tutto sommato convincente della Sampdoria, non l’unica di questo periodo.
Tutto si può dire a Stankovic, tranne che non abbia dato identità e carattere ai suoi ragazzi.
Purtroppo va detto che il contributo del tecnico serbo in termini di punti è stato davvero misero.
E se, forse, qualche piccolo segnale positivo arriva in ottica societaria, per quello che riguarda il campo, ora, si fa veramente dura. Anche in questo caso i punti peseranno tantissimo. Se si vuole restare aggrappati alle ultime speranze di salvezza la Sampdoria non deve più sbagliare una sola partita.
A cura di Tommy Imperato
P.S.: tutte le foto sono prese dai canali ufficiali di Genoa e Sampdoria.