Sofia e quell’abbraccio del mondo calcio che ci rende orgogliosi
Era il 17 marzo quando Sofia, pur gravemente debilitata dalla malattia, mi dedicò una storia sul profilo Instagram della sua Associazione @sofianel_cuore.
Mi ringraziò per l’articolo che avevo scritto sul Blog di zia Mariangela per raccontare la sua storia e le iniziative di Genoa e Sampdoria in favore della sua associazione “Sofia Nel Cuore”.
Non avevo fatto nulla di speciale, a differenza sua.
Eppure Sofia, che in così poco tempo era riuscita a essere da esempio per centinaia di persone e dare speranza a tantissime persone affette come lei dall’angiosarcoma, da grande sampdoriana ringraziava me, genoanissimo, per le poche semplici righe che le avevo dedicato sul blog.
E scherzando scriveva che mi avrebbe convinto a cambiare fede calcistica!
Mi sentii profondamente orgoglioso, ma allo stesso così piccolo di fronte a “una donna così grande”, che purtroppo non ho avuto la fortuna di conoscere di persona. Due giorni dopo se ne andò.
Il suo esempio non va dimenticato.
Anche il mondo del calcio ha compreso l’importanza della sua battaglia: alle meravigliose iniziative di Genoa e Sampdoria se ne sono aggiunte nuove, altrettanto meritevoli.
L’ultima arriva dal Friuli, grazie alla Wedding Planner Caterina Gobetti per intercessione del suo caro amico dottor Federico Navarria, oncologo radioterapista che curò Sofia nel centro specialistico di Aviano diventandole inevitabilmente amico, perché a Sofia non si sapeva resistere.
“Un dottore meraviglioso di cui sono presto diventata amica” lo descrive zia Mariangela, che insieme a Sofia alla sorella Ilaria Presidente e alla mamma Patrizia Vice presidente hanno dato vita all’associazione.
Prima della partita alla “Dacia Arena” lo speaker ufficiale dell’Udinese Alessandro Pomarè ha letto le parole di Sofia, facendo conoscere la sua storia e invitando i tifosi bianconeri a sostenere la ricerca sul raro tumore al cuore che l’aveva colpita.
Presto altre squadre “scenderanno in campo” per Sofia, rendendo orgogliosi tutti gli appassionati di calcio che, come me, sono stufi di vedere associato questo sport solo a cose negative: scandali, risse, aggressioni, tutte cose che purtroppo nel calcio si vedono troppo spesso.
Ma ci sono anche le cose belle.
E sono proprio le iniziative come quelle che abbiamo visto e apprezzato a Genova e Udine.
Il calcio, infatti, può trasmettere messaggi dall’enorme rilevanza sociale a milioni di tifosi: l’ha fatto, lo sta facendo e può continuare a farlo per portare avanti la missione di Sofia.
A cura di: Tommy Imperato Facebook Instagram
Per saperne di più:
Facebook: Sofia nel cuore
Instagram Sofianel_cuore