Un mare di danza … un mare di emozioni
Non sono mai stata particolarmente appassionata di danza classica o moderna, ma quando ai primi di giugno c’erano i saggi di Ilaria e Sofia al Teatro Genovese non mancavo mai.
Anche Matteo – mio figlio ai tempi bambino – era sempre con me e seguiva affascinato lo svolazzare di quelle splendide ragazzine apprezzando, come nella sua natura, tutto ciò che è arte e spettacolo.
Ricordo così bene il volto di Sofi, serio e concentrato su ogni singolo movimento, e i suoi abiti – spesso curati dalla nonna Sacchitelli – che fluttuavano in armonia con la musica.
Ma mai avrei immaginato che il grande Jacopo Bellussi, primo ballerino dell’Hamburg Ballet, potesse, con il suo trittico sul porto di Genova lo scorso 18 luglio, risvegliare in me emozioni così forti!
Lo spettacolo aveva come tema di base il mare, essendo Jacopo stesso cresciuto nella nostra amata Genova, e i ballerini con i loro corpi e armoniosi movimenti ci hanno avvolti tra le onde … affascinante!
Devo dire però che solo nella parte finale – peraltro dedicata dallo stesso Jacopo a Sofia – non ho potuto trattenere le lacrime, ma di commozione!!
La ballerina, ai miei occhi, aveva il volto di Sofi e comunque percepivo la sua presenza lì, sul palco, vicinissima a me che ero in prima fila…
Il messaggio che quel balletto ha trasmesso era sulla natura dell’amore, che è stato rappresentato nella sua interezza, nell’avvicinarsi dei corpi ed il successivo allontanarsi … la realtà dell’amore che non è necessariamente solo positiva…
Credo che, a tratti, Lui e Lei improvvisassero i movimenti perché altrimenti, non avrebbero potuto trasmettermi tanto!
E’ quindi stata per me una serata speciale, evocativa e toccante ma, attenzione, mai triste ma votata al bello e all’amore che io, probabilmente, identifico con la Grande Sofi e che mi ha permesso di essere ancora una volta accanto a Lei.
Grazie Jacopo, un mare di danza e di grandissime emozioni!!!
A cura di: Monica Alice