Conoscete tutto sulla Caparra!?!?
Se così non fosse ci pensa come sempre il nostro Giovanni Zafettieri titolare insieme a Renzo Venturini di 3 agenzie Fondocasa a istruirci a dovere!
Allora intanto dovete sapere che caparra e cauzione non sono sinonimi.
La cauzione infatti rimani in mano al locatore come garanzia fino all’estinzione del contratto e non può essere richiesto da chi affitta prima che si interrompa il contratto.
La caparra invece è un anticipo per bloccare la casa, una sicurezza da entrambe le parti che il contratto arriverà a un suo svolgimento.
Quando si parla di caparra, ovviamente ci sono delle leggi da rispettare.
Per esempio al futuro inquilino non si possono richiedere più di 3 mensilità. Una richiesta maggiore va contro la legge.
Se vuoi stare tranquillo per non avere nessun tipo di problema ricordati di mettere sempre tutto per iscritto e all’interno del contratto assicurati che ci sia scritto chiaramente l’importo richiesto e quali sono le condizioni di restituzione alla fine del rapporto.
La caparra può essere trattenuta solo nel caso in cui l’inquilino abbia fatto danni all’abitazione o abbia saltato qualche pagamento durante il suo percorso. Nel caso in cui tutto fosse in ordine preparati a restituire i soldi!!!
Ovviamente la restituzione della caparra non deve coincidere con la presa da parte del locatore delle chiavi dell’alloggio che devono essere riconsegnate prima.
L’inquilino infatti non può pensare di trattenere le chiavi per se fino alla restituzione della caparra.
Se l’inquilino pensa di trattenere le chiavi finché non gli viene restituita la caparra, è in difetto! Sarà a quel punto utile ricordagli che non funziona così e che con un bel decreto ingiuntivo si potrà far chiarezza!
Grazie Giovanni per le delucidazioni!
A cura di: Mariangela Guido Facebook Instagram
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