Cari e Cari Followers, oggi con Giovanni Zafettieri agente immobiliare di Fondocasa ci addentriamo in un tema complicato. Spero di essere in grado di sviscerare il tutto con semplicità, parliamo della cedolare secca nello scenario di oggi.
L’elevata inflazione del 2023 ha sicuramente destabilizzato i proprietari di immobili dati in affitto che si sono posti la domanda se è più opportuno usufruire di una cedolare secca o di un canone ordinario.
Se fino a qualche anno fa con l’inflazione quasi a zero la cedolare secca era per tutti la scelta più semplice, oggi con l’ascesa dei prezzi sta cambiando la percezione di questa formula che non permette la rivalutazione dei canoni. Vediamo quindi i pro e i contro.
La cedolare secca prevede una “tassa piatta” pari al 21% (oggi proposta al 26%) sul totale dei canoni. Questa aliquota va a sostituire tutti le altre imposte come l’irpef, le imposte di registro e di bollo relative al contratto, le addizionali regionali e comunali ecc. In alcuni casi come per esempio città ad alta densità abitativa (come Genova) l’aliquota scende al 10%.
Lato fiscale la cedolare secca è quindi quasi sempre vantaggiosa ma ahimè esclude eventuali aggiornamenti annuali dei canoni in base all’andamento dei prezzi.
Ovviamente in una situazione come quella odierna con un’inflazione galoppante molti proprietari temono, non potendo eseguire degli aumenti di canone, l’erosione del proprio profitto.
L’altra opzione sarebbe la tassazione ordinaria del canone che prevede l’assoggettamento alle imposte prima citate (irpef, addizionali, ecc).
In questo caso non esiste una flat tax, ma un’imposta a scaglioni in base al reddito, con eventuali detrazioni e deduzione e l’abbattimento forfettario in base al fabbricato. Tutto questo potrebbe risultare più oneroso, ma attenzione va valutata la possibilità di rivalutazione del canone sulla base degli adeguamenti Istat.
La cedolare secca può essere applicata subito o in corso di contratto seguendo ovviamente le regole stabilite dalla legge.
Il tema complicato da dipanare vi può essere chiarito in qualsiasi momento del nostro valido Giovanni Zafettieri e Renzo Venturini e da tutti gli esperti che lavorano per loro nelle agenzie Fondocasa.
A cura di: Mariangela Guido Facebook Instagram
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