Genoa e Samp, un punto a testa
Due pareggi che lasciano l’amaro in bocca alle squadre genovesi, in particolar modo alla Sampdoria, rimontata dal Modena dal doppio vantaggio. Anche il Genoa si mangia le mani: quella parata al 90′ di Caprile su Gudmunsson ha impedito ai rossoblù di strappare tre punti pesanti. Analizziamo le due partite.
Tra Empoli e Genoa la partita finisce 0-0: un match equilibrato e non particolarmente entusiasmante, nonostante le squadre avrebbero probabilmente meritato almeno un gol a testa.
Da una parte il clamoroso palo colpito da Cambiaghi, dall’altra il miracolo di Caprile sul tiro di Gudmunsson all’ultimo minuto. Gilardino e Nicola si dividono la posta in palio.
Un risultato che non piace ai tifosi sognatori, i classici che non appena il Genoa naviga nelle zone di metà classifica fanno voli pindarici “destinazione Europa”.
In realtà si tratta di un buon pareggio in trasferta su un campo comunque non semplice e che dà continuità in termini di risultati. Bene così, dunque, con il Genoa che non perde contro una concorrente per la salvezza e che può continuare a guardare, con tanta leggerezza, alle parti nobili della classifica.
La Sampdoria si fa rimontare dal Modena: non bastano i gol di Gonzalez e Alvarez per tornare a vincere a Marassi.
Nel secondo tempo due calci di rigore provocati da altrettante ingenuità e la doppietta di Palumbo costringono al pari gli uomini di Pirlo.
C’è rammarico per come è maturato il risultato, anche se al netto delle occasioni tocca dire onestamente che il Modena non ha rubato nulla.
Possiamo dire che Samp e Modena abbiano giocato un tempo a testa: grande prima frazione dei blucerchiati, ripresa tutta emiliana.
Anche in questo caso i tifosi sognatori non saranno felici, perché sono in molti a voler rivedere presto la Sampdoria in Serie A.
La realtà dei fatti è che la squadra ha tutte le carte in regola per centrare il vero obiettivo stagionale, cioè quello di un onesto piazzamento lontano dalle zone calde del tabellone.
Difficile osare oltre, vista l’attuale qualità della rosa e l’impressione che ancora questo gruppo non abbia raggiunto la maturità necessaria per giocarsi qualcosa di più importante.
A cura di Tommy Imperato
P.S. Tutte le foto presenti in questo articolo sono state prese dai canali social ufficiali di Genoa e Sampdoria.