Carissimi Genitori, oggi è il 7 Febbraio giornata dedicata a un tema molto delicato che al giorno d’oggi non va assolutamente sottovalutato e deve e può essere combattuto e sconfitto.
Come ogni situazione però il nemico va conosciuto. Lo facciamo nella Giornata mondiale contro bullismo e cyberbullismo.
Partiamo definendo il Bullismo.
Il bullismo altro non è che un atto di violenza verbale, fisica e soprattutto psicologica perpetuata nel tempo da a una o più persona a danno di una vittima.
L’ambiente di sviluppo più prolifero è sicuramente quello scolastico, ma anche sportivo. Ecco perché è fondamentale cercare di entrare con discrezione nella vita dei propri figli e scorgere le dinamiche di gruppo, i ruoli e le sofferenze eventuali della ragazza/o!
Più complicato da controllare e gestire è il cyberbullismo che altro non è che la manifestazione in rete del bullismo.
La tecnologia, internet, i social hanno creato un terreno lagunoso dove piccoli bulli di quartiere possono diventare mostri giganti pronti a distruggere l’autostima di una persona.
Il cyberbullismo è un atto persecutorio nei confronti della vittima che si manifesta con messaggi, immagini, video offensivi, email, telefonate di insulti. Ogni strumento è atto a portare a fondo la persona che diventa sempre più insicura e incapace di difendersi.
DENUNCIATE! Non abbiate timore! Chi si nasconde dietro a uno schermo è un vigliacco!
La giornata di oggi istituita dal Miur nel 2017 è un passo per conoscere e provare a capire questa piaga che affligge i giovani.
Non solo, il 7 febbraio, è un giorno utile al giovane per capire che cosa può essere definito bullismo. Quali comportamenti non è più giusto sopportare? Quali atteggiamenti bisogna tenere?
Genitori, non lasciate correre e scoprite meglio sulle piattaforme messe a disposizione dalla Rai e dal Ministro cosa fare e come agire.
STOP AL BULLISMO!