Cari followers, a volte la vita ci fa brutti scherzi, come farti perdere la tua migliore amica, quella che ti conosce meglio di chiunque altro, che sa i tuoi pregi, ma conosce anche perfettamente i tuoi difetti e nonostante questo ti ama immensamente, nonostante non fossimo parenti, io ero la zia delle sue figlie Brigitta e Alice e lei la zia dei miei figli Alfredo e Anna.
Questo era il rapporto tra me e la mia adorata Lory che da 3 anni è diventata un angelo. Credo che non tutti possano avere la fortuna nella vita di incontrare una persona che puoi considerare la tua metà della mela, quella che sa consigliarti ed esserci sempre. Non pensiamo solo per i momenti difficili ma in tutti i momenti belli e divertenti che la vita scandisce.
Volevo cercare qualche foto che fosse identificativa della nostra storia, ma come fare: saranno centinaia in quasi quarant’anni di vita insieme. Ne ho scelte alcune, non so se saranno le più rappresentative ma una mi piaceva in modo particolare: la cresima di Alice (non ti arrabbiare Alice), dove i miei Alfredino e Annina, sono due “cozze” attaccati alla cuginetta Alice. Si loro quattro si considerano cugini, con rispetto per i cugini di sangue, ma il loro legame é fortissimo.
Lory era la moglie del caro amico Mimmo e la mamma come detto di Brigitta ed Alice, due Donne ormai, ma che comunque sentono sempre la mancanza della loro mamma, del vuoto che può lasciare una Mamma speciale come Lei. Brigitta è diventata a sua volta mamma di due cucciolini, i nostri adorati Margherita e Tommaso.
Da quando Lory non c’è più ho cercato in tutti i modi di far sentire a Brigitta e ad Alice la mia vicinanza senza però essere, spero, troppo invadente ed ovviamente sono entrata nel ruolo di zia anche dei Marghe e Tommy.
Una zia un po’ particolare, quella che li vizia e che concede loro cose che mai avrei concesso ai miei figli, sarà forse questo il preludio di quando diventerò nonna? Chi lo sa! Ora comunque è presto per essere nonna, (lo spero) per cui mi godo il ruolo di prozia Mari di Marghe e Tommy.
Dicevo una zia un po’ particolare perché non appena Brigitta ha partorito entrambi i bambini, dopo essermi accertata della salute dei nascituri sono corsa subito dalla neo mamma per vedere che stesse bene e se avesse bisogno di qualche cosa, il mio compito compito é di stare alla finestra, per essere pronta se serve, senza stressarle, un comportamento in questo caso da vice mamma, perché così avevo promesso alla mia Lory.
Purtroppo lavorando non riesco a dedicare il tempo che vorrei a Brigitta e ai suoi bambini e ad Alice, ma appena posso mi ritaglio qualche momento per stare con loro come ho fatto a fine agosto andando al mare con Brigitta e Marghe, poche ore, ma vissute intensamente!!! Con Alice, non ancora Mamma, rubiamo ancora le nostre cenette, quasi sempre da Rossella e Lollo, titolari del bellissimo e squisito ristorante Broadside Sushi.
Sono certa che anche quando Alice diventerà mamma i suoi figli diventeranno automaticamente i mei nipotini e anche per loro sarò sempre la pazza zia Mari.
Spero di essere per questi bambini e per quelli di Alice, che verranno, quella prozia che concede qualche “strappo alle regole” dei genitori, niente di grave ovviamente, magari un gelato fuori orario o un giro extra sulle giostre, la tv proibita, ma anche la Zia su cui sai di contare.
Perché é proprio così: esserci sempre, pronta a intervenire per cose ludiche ma soprattutto, per necessità, come ho giurato alla mia amata Lori.
Come detto Alfredo e Anna dicono di essere cugini con Brigitta e Alice, un rapporto di confidenza e naturalezza che si é creato dalla nascita, condividendo insieme tutta la vita. Ogni tappa dal battesimo, comunione, lauree e compleanni e anche i dolori che la vita ha messo di fronte.
Cara Lori é questo che sognavamo e direi che ci siamo riuscite alla grande, una bella famiglia allargata. Scorso Natale: il giorno di Santo Stefano lo abbiamo festeggiato tutti insieme appassionatamente, anche con i miei cognati Monica e Michael e le loro figlie Giulia, Margherita e Emilia, che ovviamente si conoscono da sempre.
Un abbraccio.
Zia Mari
