Cari follower, é un po’ di tempo che mi faceva piacere condividere con voi questo argomento: “Counseling e counselor”, due parole che in questi ultimi tempi si sentono sempre più frequentemente!
Una carissima Amica, Federica Messina, si é diplomata in questa specializzazione e le ho chiesto di regalarmi un articolo, per parlare in modo corretto, semplice ma esplicativo, scoprendo con la sua guida il loro significato concreto ed intrinseco.
A Te la parola, cara Federica:
Nella loro traduzione dall’inglese significano: consulenza e consulente.
Noi counselor preferiamo però pensarci come a dei “facilitatori”: un professionista che agevola l’evolversi di un momento delicato della vita del proprio cliente.
Infatti, il counseling è una relazione d’aiuto il cui scopo è esattamente quello di facilitare la persona, accompagnandola e aiutandola a gestire, affrontare, accettare e/o superare delle problematiche che in quel determinato momento possono coinvolgere la sfera privata e personale come quella lavorativa, così come prendere decisioni.
L’approccio con il quale sono diventata counselor professionista è quello che mette al centro la persona, fondato dallo psicoterapeuta americano Carl Rogers.
La fiducia nel potere personale delle persone, la loro capacità intrinseca ad avere una tendenza attualizzante, una spinta verso la realizzazione di sé, sono le basi da cui si parte in questa relazione d’aiuto.
Fare emergere il potenziale personale attraverso l’ascolto empatico-attivo, l’accettazione positiva incondizionata e la congruenza.
Grazie Federica, sei stata esaustiva ad accompagnarci in questo mondo.
A cura di: Federica Messina
Federica Messina: Counselor professionista dell’Approccio centrato sulla persona.
Per informazioni chiamare il numero 3493457013 o scrivere una mail a chicca71@icloud.com
