La sosta aiuta il Genoa. Samp, Sottil in bilico
Sabato scorso, a Pisa, in bilico non c’era solo la torre. Il tecnico della Sampdoria Andrea Sottil si sente in discussione. L’ennesimo risultato negativo maturato dai blucerchiati nel campionato di Serie B non può far stare tranquillo l’allenatore, che a ormai due mesi dall’inizio della sua avventura a Genova non è riuscito a segnare quel cambio di passo richiesto dalla società rispetto al suo predecessore Andrea Pirlo.
Il derby vinto ai rigori non è stato sufficiente per restituire entusiasmo a una squadra che ora è impantanata a metà classifica. La sconfitta per 3 reti a 0 contro il Pisa ha certificato la differenza abissale che ancora c’è, in termini di gioco ma forse anche di valori, tra la Sampdoria e una squadra pronta al salto di categoria.
Eppure la rosa costruita in estate sembrava adeguata. O forse no? È la questione che tiene banco tra i tifosi blucerchiati. Molti continuano a pensare che questa squadra abbia i giocatori e le qualità per fare una stagione da protagonista, ma che i due allenatori non siano all’altezza della situazione. Altri sostengono che forse la rosa sia costruita male e che non sia un caso che due allenatori, non uno, facciano fatica a trovare la quadra. Indubbiamente qualche perplessità sui giocatori arrivati in estate c’è, su tutti quelli arrivati per rinforzare il reparto difensivo. Quello che è certo è che, se non si invertirà la rotta, uno tra Accardi e Sottil dovrà abbandonare la nave.
Il Genoa invece, dopo il pareggio all’ultimo respiro contro il Como, approfitta della pausa nazionali per riordinare le idee alla luce dei numerosi infortuni che affliggono la rosa a disposizione di mister Gilardino. La delusione per la sconfitta nel derby sembra alle spalle e gli ultimi risultati positivi hanno ridato un po’ di fiducia e speranza ai tifosi.
Era troppo importante, per i rossoblù, non perdere contro Parma e Como, due dirette concorrenti per la salvezza, e andare a riposo almeno al quartultimo posto. Così è stato. Ora il calendario dice Cagliari, Udinese e Torino. Squadre toste, ma non insuperabili.
Nel frattempo Gilardino avrà modo in questi giorni di valutare la condizione di Balotelli (si prenderà una maglia da titolare?), ma anche di Messias, Ankeye, Bani e Norton-Cuffy che sono vicini al rientro. Il tecnico cambierà sicuramente qualcosa in difesa, il reparto che contro il Como è sembrato maggiormente in difficoltà. Insomma, la sosta nazionali fa guadagnare tempo prezioso al Genoa.
A cura di: Tommy Imperato
P.S. Tutte le immagini sono prese dai profili social ufficiali di Genoa e Sampdoria.