Un Uomo unico
3 Marzo 2019 alle ore 15 ci lascia Paolo Messina …
Mi siedo davanti al computer e mi mi viene voglia di scrivere un fiume di parole ma poi mi fermo, rifletto: ma chi sono io per scrivere, quando sta scrivendo di Lui il mondo intero?
Si Lui che era uno dei 4 figli di Ignazio Messina, fondatore della Gruppo Messina, Lui che é stato il front line dell’azienda per ogni trattativa commerciale che con quel modo inconfondibile riusciva ad entrare in empatia con chiunque avesse di fronte a Lui. Paolo Messina era così, unico e conosciuto in tutto il mondo!
Aspetto … sono passati quasi 5 mesi ma ora ho bisogno di scriverLe.
Caro “Signor Paolo”, così la chiamavo ricorda, (lei mi chiamava Signora Mariangela nonostante le mie insistenze nel voler togliere il Signora), non so se scriverò le stesse cose che avevo quel giorno nel cuore, mentre il Genoa giocava, il suo amato Grifo, i ricordi dei derby che abbiamo visto insieme a casa di suo figlio Stefano, con il quale condivideva la nostra stessa passione rossoblu, diversamente dalle sua amata Gabry e dalla sua Chicca che sono Sampdoriane.
Domenica chiamo Chicca, si perché proprio Chicca, la sua Chiccotti, la bimba che cullava in riva al mare all’Elba cantandole la canzone “Legata a un granello di sabbia”, con la quale condividiamo assieme il volontariato per l’Associazione l’Arca Onlus ci ha presentato e Le chiedo il permesso di scrivere … poi avviso anche i suoi amati Stefano e Emanuele (Tetti e Melo, per Lei), per il rispetto che mi lega a Voi …
Caro “Signor Paolo”, Le confesso che il giorno, 12 anni fa, in cui l’ho incontrata per la prima volta, si quel giorno ero agitata, conoscevo di fama il famoso Paolo Messina … non voglio sembrarle patetica ma un po’ di tremarella c’era.
Ci incontrammo da Queen Land, nella sede della Sua Concessionaria, ricordando l’altra sua grandissima passione le auto, ci sedemmo nel salottino e Chicca le espose l’ambizioso Progetto che avevamo: comprare un Ecografo Multifunzionale per il centro di neonatologia dell’Ospedale San Martino diretto dal nostro amato Professor Sandro Trasino.
Ci guardammo negli occhi e il suo caldo e affettuoso sguardo mi mise perfettamente a mio agio ed io che parlo poco (soprannominata dalla sua Chicca mitraglietta) le parlai concitatamente piena dì entusiasmo, Lei calmo mi ascoltò senza interrompermi e riguardandomi negli occhi mi disse: è sicura di riuscirci? Io con la certezza che mi porto dentro quando sposo qualsiasi Progetto risposi sicura: certamente Signor Paolo.
Lei da il suo consenso ad essere uno degli Sponsor, dicendomi che ci teneva che esponessi il Progetto anche a suo figlio Stefano.
Beh, incontrare la settimana dopo anche il Dottor Stefano Messina, si accompagnato da Chicca Messina, ma nella sede della Ignazio Messina & C., è stata un’altra grande emozione.
Si, io non conoscevo allora Stefano, era amico di mio marito Andrea, ma non avevamo avuto modo di incontrarci, quindi per me era il Dottor Stefano Messina.
Non solo approva anche Lui il Progetto ma offre a me e a Chicca di presentarci altri possibili Sponsor e poi mi dice: la parlantina non Ti manca, io Ti presento poi convincili Tu.
L’evento era stato un grande successo nella splendida cornice di Villa Spinola con una Madrina d’eccezione, Carla Signoris, (il Prof. Sandro Trasino era stato anche il suo neonatologo) e da allora mi permetta di dire è nata una bellissima conoscenza.
Ho già sforato, vero “Signor Paolo”, ma ho ancora tanto da raccontare, me lo permetta e se si annoiano per questa bella favola vera sa che le dico: smettono di leggere.
La meraviglia che Lei, insieme a Stefano, mi avete voluto come organizzatrice per anni alla Queen Land: che onore e che splendidi eventi abbiamo fatto.
Lei arrivava almeno un’ora e mezza prima dell’inizio dell’evento e mi diceva: Collonello tutto pronto? Io sempre un po’ emozionata, La pregavo di non darmi quell’appellativo, ma sapevo che rappresentava la stima nei miei confronti, che tutto sarebbe andato bene.
Lei guardando una persona capiva con chi stava parlando, se era seria o no, Lei che sapeva interloquire con la persona più semplice o con uno sguardo instaurare un rapporto con un Emiro Arabo o Capi di Stato, senza parlare la loro lingua, con un un’empatia che era solo Sua, trasmetteva affidabilità e serietà con una nota sempre di ironia, si perché Lei è e rimarrà sempre il Signor Paolo Messina, che ha avuto al suo fianco una grande donna Gabriella ….. Messina, sempre pronta ad essere presente o a stare un passo indietro. Una grande coppia.
Non ho più tempo, la prego … ancora due parole …
La Sua generosità dalla piccole alle grandi cose, senza apparire e l’amore per la sua Famiglia per la sua Gabri, per Tetti, Chicca e Melo e per tutti i suoi 8 nipotini che erano il suo orgoglio, nella vita e nelle Vostre vacanze all’Elba e a Crocefieschi.
Sono stata veramente, veramente fortunata ad averla conosciuta professionalmente ma soprattutto nell’intimità della Sua famiglia nella quale mi avete accolto con un amore semplice solo Vostro, fatto di sguardi e profondità. I 4 giorni che avevo fatto di vacanza all’Elba, con il mio Alfredino amico dei suoi nipoti Augusto e Pietro, mi rimarranno sempre nel cuore.
La sua sigaretta, il bicchiere di ghiaccio con l’acqua e il suo sguardo che sapeva dire tutto, come disse Melo in un’intervista: Lei non aveva bisogno di parole e il suo cucciolo Melo le assomiglia anche fisicamente oltre che nello sguardo identico.
Ha fatto con la Sua Gabriella 3 splendidi capolavori, ma soprattutto ha saputo lasciargli il testamento di vita e di semplicità che la contraddistingueva, la vera ricchezza che si porteranno sempre con loro.
Per sempre la mia stima e affetto per Lei “Signor Paolo”, per Gabri, per Tetti, Chicca, Melo e tutti i suoi 8 nipotini.
Sua Mariangela
Grazie di cuore!!
Grazie a Te cara Chicca, di avermi presentato quella persona speciale che era Tuo Papà.
Un abbraccio forte.
Mari
Un grande Uomo, un grande Imprenditore ed un caro Amico.
Persona semplice a cui non necessitava apparire, anzi !
Sono fiero 1ed onorato di aver avuto la sua amicizia sincera e genuina.
Ora è in buona compagnia, con i suoi Fratelli, persone altrettanto degne di riconoscimenti meritati.
Carissimo Signor Novelli,
grazie del suo affettuoso commento.
Ognuno di noi, che ha avuto il piacere e l’onore di conoscerlo é senz’altro una persona più ricca di quei valori che oggi spesso non esistono più!
Un caro saluto.
Mariangela G.