Il calcio a porte chiuse
Carissimi followers, in un clima surreale purtroppo che ha colpito non solo la nostra nazione ma ormai tutto il mondo il Genoa è sceso comunque in campo contro il Milan e ci ha fatto passare almeno una bella ora e mezza.
Giochiamo un primo tempo incredibile e passiamo sopra per 2-0. Nel secondo tempo si è fatta sentire un po’ di stanchezza e il Milan si è risollevato un po’ segnando un gol e facendoci penare non poco negli ultimi minuti.
Per fortuna siamo riusciti, con una grinta infinita, a portare a casa 3 punti fondamentali che ci tolgono dal terzultimo posto.
Nicola ha ragione, sta uscendo la forza di veri uomini che compongono la nostra squadra e il primo su tutti è sicuramente lui.
Gesto bellissimo dei giocatori che sotto invito del Mister sono andati a salutare la curva che avrebbe dovuto ospitare i tifosi genoani, anche se vuota, facendo sentire che il rapporto tra squadra e tifosi è simbiotico.
Stringiamo i denti e non molliamo per questo finale di stagione, quello che dobbiamo fare anche noi Italiani per uscire da questo grande problema più uniti e forti di prima!
Forza Grifone! Forza Italiani!
Che poi giocare a “porte chiuse” nel calcio sembra un po’ un controsenso, no Alfredo? Che strana questa dimensione di calcio…ovvio non ho potuto neppure fare foto dal campo come faccio di solito. Vah beh ci accontenteremo.
Nel nostro caso, come per voi mi pare, grazie al cielo le “porte” domenica sono rimaste aperte in campo:
Nel primo tempo, il Verona è andato in vantaggio grazie all’autorete di Audero su tiro di Zaccagni (miseriaccia!) ma nella ripresa il mitico Quagliarella fa prima 1-1 e poi raddoppia dal dischetto.
Il Verona per un’ora gioca bene e con forza, forse un po’ spento nel secondo tempo nonostante la grinta di Juric che urla a squarciagola nel silenzio del Ferraris.
La mia amata Samp ha faticato, un tantino per imporre il suo gioco, ma chi se non lui, poteva fare questo miracolo: il mitico Quaglia, che sale a quota nove gol in campionato.
Finisce, così 2-1 per i blucerchiati, che si mantengono fuori dalla zona rossa della classifica, con una gara a San Siro con l’Inter da recuperare.
Ecco che Mister Ranieri porta la squadra sopra la linea retrocessione. Evvai!
Ah dimenticavo, mi raccomando #restateacasa!!
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