Dal Vino ai Fiori, a passeggio nel Giardino di Mara!!!
Cari Followers, in un periodo come questo è importante cercare di riportare alla mente momenti gioiosi. D’accordo con Mariangela abbiamo deciso di ricordare con Voi una mattinata all’insegna della felicità.
A fine febbraio ho deciso di regalarmi un po’ di svago.
Leggendo un articolo di Mariangela ho scoperto un simpatico corso organizzato in un piccolo posto incantato tra le vie di Albaro e mi sono iscritta.
Mara, proprietaria del Il Giardino di Mara, mi ha accolto nel suo Giardino, (Followers NO! non per un aperitivo) con un sorriso e mi ha dato in
mano una spugna, delle forbici e del muschio.
Il Giardino di Mara, per una mattina si è trasformato in un circolo di sole donne spinte dalla passione per la bellezza e la natura.
Tra il profumo dei fiori e la volontà di creare qualcosa di “decente”, ho iniziato la mia avventura nel mondo dei Kokedama. Il Kokedama è un’arte di sistemare i fiori nata in Giappone nel 1600 che ha la peculiarità di non avere l’utilizzo del vaso. Piante e Fiori vengono sistemati in una palla di muschio dove all’interno si crea il micro-habitat ideale.
Se nel vino sono brava ma indisciplinata, con i fiori sono scarsa e indisciplinata!!
Tra una sforbiciata di troppo, una risata, una severa sgridata, una coroncina di fiori tra i capelli per preservare delle rose bellissime ma aimè inutilizzabili, ho cercato di portare a termine il mio piccolo kokedama di fiori colorati e di spunzoni di verde disordinati che a Mara non piacciono ma che io adoro!
Il vino giusto da abbinare al kokedama? Mara essendo le 10 di mattina, ha offerto a tutte noi un buon caffè, del succo di mela, tanti dolci e della goduriosa focaccia.
Ma … se proprio dovessi cercare un vino sceglierei: un Lambrusco di Sorbara! Tra tutti i Lambruschi quello di qualità superiore, tra tutti vini quello che ti fa pensare a momenti di felicità e condivisione che presto torneremo a vivere.
Perché Vi abbiamo raccontato questo? Perché so che in casa pochissime di noi avranno tutto l’occorrente per un kokedama, ma quasi tutte noi abbiamo una piccola pianta di cui prenderci cura e che allevierà le nostre ansie di questi giorni bui.
Cin Cin!
A cura di: Letizia Miraudo
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