Euro 2020: Italia, è l’ora!
Manca pochissimo all’inizio degli Europei.
Li abbiamo aspettati tantissimo, forse troppo: prima l’eliminazione dalla fase finale dei Mondiali 2018 in Russia, poi il covid che ha rinviato Euro 2020 al 2021.
La voglia del popolo italiano di prendersi una rivincita agli occhi del mondo dopo quell’Italia-Svezia è cresciuta nel tempo fino ad arrivare finalmente a una data e un luogo: 11 giugno, Stadio Olimpico di Roma. Italia-Turchia.
Nel mezzo, in questi 4 anni ci sono state tantissime vittorie, record su record polverizzati dalla Nazionale di Roberto Mancini (che a Genova è ricordato soprattutto per aver fatto vincere uno scudetto alla Sampdoria).
Record che però sono stati infranti in partite di qualificazione, e che sicuramente aiutano per il morale ma non sono destinati a rimanere nella storia.
Ma restano soprattutto i successi: non siamo i più forti. Non siamo i favoriti. Ma abbiamo una nazionale in fiducia, con una solida base di “veterani” e l’imprevedibilità di tanti giovani emergenti.
Gli italiani (me compreso) hanno quella straordinaria capacità di diventare magicamente tutti allenatori a pochi giorni dalle rassegne internazionali: si è a lungo dibattuto sulle convocazioni, con esclusioni forse immeritate come quelle di Kean, Politano e Cragno.
Ma quello che conta adesso è sostenere senza se e senza ma i 26 ragazzi scelti da Mancini.
Io lo farò. Lo farà zia Mariangela che da ormai quasi tre anni mi concede questo spazio sul Blog (tra l’altro è una tifosa accanita di calcio!). Lo faremo tutti, perché siamo italiani e la Nazionale è di tutti gli italiani.
Forza Italia, è l’ora!
A cura di: Tommy Imperato
Condivido quanto scritto e vorrei ribadire un concetto fondamentale,almeno per me. Roberto Mancini è come si dice” l’uomo giusto al posto giusto”. È arrivato alla Nazionale dopo un lungo percorso che ha messo in evidenza tutta la sua professionalità e competenza. Ha lavorato con passione e competenza convocando tantissimi calciatori, potendo così effettivamente valutare le possibilità di un eventuale successo della ns. NAZIONALE. Ricordo, a chi non se lo ricorda, che da allenatore e andato a vincere il Campionato con il Manchester City in una città dove per lungo tempo era lo United a” farla da padrone “. Da quando è approdato alla Nazionale ha assunto un’altra veste da allenatore e passato a Selezionatore due incarichi diversi fra di loro. Eppure è riuscito a fare bene anche qui. Una qualificazione meritata e mai messa in discussione. Ora qualcuno disserta sulle” scelte ” (brutta parola)” “e poiché in Italia moltissimi si sentono allenatori, proliferano i commenti. Ritengo sia fondamentale rispettare le scelte, perché tutti possono parlare, ma chi è stato ed è a contatto con i giocatori sa meglio di tutti come gestire la situazione. E questo implica, da parte dell’allenatore l’assunzione di responsabilità alla quale certamente il ns. CT non si sottrae. QUINDI OTTIMISMO, dobbiamo riprenderci in Europa e nel Mondo il posto che ci compete. Siamo stati bravi nei Mondiali (4 titoli) mentre nell’Europeo dobbiamo farci sentire perché anche se ci siamo sempre comportati, bene siamo fermi al titolo del 1968 (io c’ero……). “Quindi FORZA Azzurri. Siamo Tutti con Voi!!!!!!!!!
Caro Ugo,
ben detto: FORZA AZZURRI, siamo tutti con Voi!!!
Grazie di averci letto e commentato.
Continui a seguirci.
Tommaso Imperto, il nostro redattore, continuerà a scrivere sugli Europei.
Buona serata.
Mariangela G.