Una puledrina nell’uovo di Pasqua

Lascio la parola a Isabel

“Ti aspettavo da mesi”. Fa strano a dirlo ora, se penso che 8 mesi fa non conoscevo neanche Tracy, la tua mamma. Eppure, quante cose cambiano in poco tempo …

Quando il 13 settembre 2021 Tracy è venuta a casa con me, non avevo la minima idea che la mia vita sarebbe stata sconvolta da lì ad un mese, quando avremmo scoperto che era incinta.

Lei doveva essere la cavallona con cui avrei dovuto fare le gare (ti spiegherò cosa sono quando sarai più grande), per arrivare insieme sempre più in alto.

E invece… Dopo ben undici mesi dentro alla panciona della tua mamma, lunedì 11 aprile finalmente ti ho potuta conoscere.

La tua mamma sentendomi arrivare si è affacciata dal box e io, vedendola così fiera e serena, ricordo di essermi sconsolata, perché partorire sembrava l’ultima cosa che avesse voglia di fare.

Ma appena varcata la soglia del box, ecco che lì dietro ho visto per la prima volta il tuo musino che mi fissava: in quel momento il mio mondo si è fermato.

Ricordo perfettamente di aver avuto la sensazione di essermi ritrovata davanti ad una piccola sconosciuta (non sapevamo niente di te, neanche il tuo sesso),

quindi ho sentito un’infinita gratitudine per poter finalmente dare un corpicino a quella che era stata la mia ossessione più bella negli ultimi mesi.

Ma al tempo stesso avevo avuto la certezza di conoscerci da sempre.

Mi fissavano due occhietti dolci e curiosi, dietro ai quali avevo appena capito si celasse una puledrina di una dolcezza e allo stesso tempo astuzia, incredibili.

Eri la fotocopia della tua mamma.

Non potevo che chiamarti Serendipity. Letteralmente significa “la fortuna di fare per caso, inattese e felici scoperte, mentre si sta cercando altro”, e io credo che non avrei potuto trovare nome più azzeccato.

Benvenuta Serendipity … una puledrina stupenda … e grazie a Isabel per lo splendido articolo!!!

A cura di: Isabel Margiotta