Gli Hammers Genova presentano: “Genova Claret and Blue”.
Carissimi amici, come sapete dove c’è beneficenza Mariangela arriva … fare del bene mi fa stare bene per questo sostengo fermamente le attività benefiche a maggior ragione in questo caso quando tutti i proventi di questa splendida iniziativa saranno devoluti alla Band degli Orsi, associazione che da più di venti anni è accanto ai bimbi ricoverati all’Ospedale Gaslini e alle loro famiglie.
Lascio la parola al caro amico Alberto Pedemonte uno degli autori del libro.
Il libro, i cui proventi derivanti dalla vendita saranno interamente devoluti alla Band degli Orsi, racconta la passione di un gruppo di ragazzi per il West Ham United Football Club e accompagna il lettore, tra aneddoti, curiosità e approfondimenti, alla scoperta della storia, della cultura e delle vicende della società calcistica dell’East End londinese e della sua gente.
Un racconto incalzante, che, con tanti stili differenti quanti sono gli autori dei rispettivi capitoli, analizza aspetti molto diversi tra loro:
dalle motivazioni che hanno condotto alla scelta così singolare di tifare per una c.d. underdog del calcio d’oltremanica, al contesto storico in cui una società, nata, a fine ottocento, come svago per gli operai dei cantieri navali del Tamigi, è diventata una realtà conosciuta e ammirata in tutto il mondo …
come da un difficile contesto socio-economico di un quartiere della periferia degradata di Londra siano fioriti movimenti culturali e orientamenti musicali che avrebbero influenzato l’Europa intera per generazioni …
E ancora appassionate testimonianze, maschili e femminili, di chi, da italiano ha indossato e difeso, con alterne fortune, i colori Claret and Blue del West Ham … racconti di appartenenza e comunione con la cultura cockney per finire con i racconti dei viaggi e delle trasferte al seguito della squadra.
Ne scaturisce l’immagine semplice di un gruppo di ragazzi, diventati amici, che non hanno abbandonato l’idea romantica del football, cullata fin da piccoli, quando hanno iniziato a seguire il calcio inglese alla tv, allora in bianco e nero e hanno iniziato a sognare di viaggi alla scoperta degli stadi e delle tifoserie inglesi.
Grazie Alberto e complimenti per questa bellissima iniziativa!!!