Rubens e Genova, amore della bellezza

Apre a Genova la mostra su Rubens, che durerà fino al 22 gennaio 2023 a Palazzo Ducale nell’appartamento del Doge e Cappella Dogale.

Sono stata invitata alla presentazione e visita privata, e devo dire che sono restata strabiliata dall’allestimento e dalla ricchezza delle opere, oltre 100 opere appartenenti a collezioni italiane e internazionali, da scoprire insieme ai capolavori conservati in tutta la città, tra chiese, palazzi e musei.

Ma cosa lega Rubens alla nostra amata Genova? Lo narrano i curatori della mostra, gli storici dell’arte Anna Orlando e Nils Buttner.

Nel 1622 Pieter Paul Rubens ad Anversa, avrebbe dato vita al volume “Palazzi di Genova”, un’antologia illustrata delle più belle dimore della città nel massimo splendore.

Negli anni precedenti, l’artista fiammingo aveva visitato più volte la Superba al seguito del duca di Mantova ( era il suo personale illustratore). Aveva così avuto modo di apprezzare tesori e bellezze di una delle capitali economiche e finanziarie dell’Europa di allora, intrecciando rapporti con influenti personaggi dell’aristocrazia e lasciando nella città dipinti particolari.

Guardando le opere in mostra, ci si emoziona, percependo esattamente il senso di meraviglia che Rubens provò arrivando a Genova.

La mostra è dunque un’occasione per viaggiare nel mondo di Rubens attraverso opere meravigliose, ma anche per guardare Genova attraverso i suoi occhi, tra l’altro quale momento migliore, visto che in concomitanza con la mostra, come ogni anno aprono al pubblico i Palazzi dei Rolli per i Rolli Days.

Ecco, dunque vi dicevo, l’esposizione di Palazzo Ducale è davvero un viaggio unico.

L’autoritratto del pittore in prestito dalla Rubenshuis di Anversa è esposto in Italia per la prima volta, Il ritratto di dama( che finalmente a seguito di ultimissimi studi si è identificata la gentildonna genovese Violante Maria Spinola Serra).

Il San Sebastiano medicato dagli angeli, e le splendide pale custodite alla Chiesa del Gesù di Genova (proprio accanto al Ducale, andatela a visitare se non la conoscete resterete incantatati).

C’è anche un mistero su un quadro che sembra ne nasconda un altro…(vi lascio la curiosità di scoprirlo).