Carissime e carissimi, oggi con Giovanni Zafettieri, nostro caro amico e titolare con il suo socio Renzo Venturini di 3 agenzie immobiliari Fondocasa, trattiamo un argomento davvero interessante: chi paga le spese condominiali di ristrutturazione in caso di vendita dell’appartamento?
Per i lavori già approvati si guarda ovviamente alla delibera. Quindi un lavoro di manutenzione straordinaria, anche se riguarda la possibilità di accedere al superbonus, è sempre a carico di chi durante la delibera era proprietario dell’immobile.
La validità di questa frase è vera anche nel caso in cui l’immobile venga venduto prima dell’esecuzione materiale e dell’inizio delle opere. Il vecchio proprietario è il pagatore comunque dei lavori.
In fase di acquisto chi subentra nei diritti di un condominio in base all’art. 63 c.c. è obbligato al pagamento solidalmente per l’anno in corso e quello antecedente dei contributi.
Quindi il condominio può richiedere i pagamenti anche al nuovo proprietario che sarà tenuto a darli ed eventualmente a farsi risarcire quanto versato dal venditore.
Ovviamente tra le parti è possibile fare degli accordi diversi, per esempio nel rogito si può prevedere che i lavori vengano pagati dall’acquirente. Una autonomia contrattuale che non può essere opposta al condominio ma vale solo per le due parti in causa.
Dal punto di vista fiscale, ovviamente, resta da considerare l’effetto positivo delle agevolazioni fiscali per chi effettua i bonifici.
Un argomento interessante che come sempre il nostro esperto ci ha spiegato con semplicità e passione!
Speriamo di avervi chiarito le idee sulle spese condominiali di ristrutturazione ma per ogni dubbio e per ogni consulenza di vendita, acquisto o affitto ricordate di contattare Giovanni Zafettieri al numero: 340 865 21601!
A cura di: Mariangela Guido Facebook Instagram
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