Carissimi followers, sono arrivata a Limone, che definirei mia musa ispiratrice per centinaia di articoli. Eccomi a raccontarvi di noi, di me e Bettina amiche per scelta colleghe per caso.

Io e Bettina, ormai molti di voi sanno, ma per chi si avvicinasse a questo mio amato blog solo ora, io e Bettina ci conoscemmo 38 anni fa.

Io ero diventata amica di suo fratello Stefano, solo amica. Forse a me piaceva anche, forse non saprei, ma a distanza di anni lo penso.

Lui bello, elegante, perfetto e galante. Ma un difetto si: un po’ troppo sicuro di sé. Beh difetto? Anche no: guardate con la sua tenacia dove è arrivato!

Scusa Bettina, devo parlare di te non di Stefano, non ti arrabbiare, si rinfacci sempre che tu eri la sfigata sorella più piccola che non ti consideravamo!!!

Non te la prendere, abbiamo recuperato!!!

Le nostre storie di vita si sono incrociate, spesso vissuto momenti e serate, confronto nel crescere i nostri figli, finché fra noi nacque un colpo di fulmine: galeotta fu la festa di compleanno della nostra comune amica Ade, Adelina Vassallo, per non fare nonni e cognomi … è un buonissimo Spritz!

Da allora siamo diventate complementari nella vita.

Poi un giorno ci siamo avvicinate anche nel lavoro e così da amiche siamo anche diventate colleghe!  Hai dato tutto ciò che potessi, compatibilmente con i tuoi impegni di mamma sempre presente e come figlia direi imparagonabile a nessuno.

Di questo tuo ruolo di figlia vorrei fare una piccola parentesi, che ti farà triste, ma tu sei il motivo perché la nostra Mamma è un pochino, un pochino mia.

Tu stai dando alla vostra Mamma qualcosa che ben difficile riscontrare nei figli della nostra generazione. L’accudisci come una Mamma fa con un neonato e tu fai così. Comunque diciamolo Elisabetta Balleari: Tu sei il frutto dell’amore, come per scherzo ci racconta la Mamma Gra.

Poi un giorno Mamma Gra, disse che io avevo bisogno di dire Mamma e voi tre fratelli, senza esitare, avete acconsentito; Stefano, il frutto della gioventù dei tuoi genitori e  Chiaretta il frutto della pillola dimenticata!

Si, comunque la vostra è una famiglia perfetta con le imperfezioni che ogni famiglia ha.

Oggi festeggerai di giorno con la nostra Giulietta e di sera con i tuoi fratelli.

Mi dispiace non essere con voi (do per scontato che mi sarei imbucata con il mio Andrea) ma a settembre festeggeremo alla grande il traguardo dei tuoi sessant’anni, un traguardo perché lo stiamo vivendo e ogni età porta cose belle!

Si stai serena che i dolori aumenteranno, non ricorderai dove hai posato qualcosa e la fatica per le cose semplici si farà sentire.

Ma arriveranno anche i nipotini, speriamo per entrambe, e poi il tempo delle passeggiate senza guardare l’orologio unica tappa un localino chic per prenderci il nostro amato Spritz, diciamolo che di Spritz insieme ne abbiamo bevuti tanti Amica Mia!

Rubando alla nostra Leti il suo motto Cin Cin Bettina Cin Cin ai tuoi splendidi sessant’anni, Cin Cin alla vita e amiche per sempre!!!

Ti voglio bene.

Tua Mari