Cari e Care Followers del blog, i veri professionisti, come Lorenzo Gazzarrini, sono quelli che sanno dire dei no! Difficile non accettare un lavoro vero? In merito alla sua attività è difficile trovare delle controindicazioni, o situazioni in cui dare dei no definitivi; ma è pur vero che l’eccezione esiste e va saputa riconoscere.
Lorenzo come sempre con sensibilità e professionalità prova in questo breve testo ad approfondire il tema.
Intanto quando si entra nello studio, Lorenzo e qualsiasi professionista sono tenuti a farvi delle domande sul vostro stato di salute, è sempre importante mettere al corrente l’operatore della vostra situazione fisica.
Per esempio lo sapete che durante stati febbrili è sconsigliato fare massaggi perché vanno ad innalzare le temperature?
Lasciando da parte le situazioni più semplici, nei massaggi esistono controindicazioni assolute e controindicazioni relative. Vediamo cosa significa!
Nella prima ipotesi è assolutamente esclusa la possibilità di farsi massaggiare! Alcuni esempi possono essere: problemi legati alla cute, o all’ulcera o ovviamente quando abbiamo zone del corpo fratturate o rotture di tessuti.
La maglia delle restrizioni si allarga invece nel secondo caso. Qui è sempre fondamentale che l’operatore conosca le vostre patologie e i vostri fastidi, il massaggiatore vi consiglierà in merito al tipo di trattamento da effettuare e tutto quello che può essere di giovamento senza andare a creare ulteriori problemi!
La collaborazione da parte vostra, il parlare dei vostri problemi, la vostra apertura al vostro mondo, permetterà a Lorenzo di lavorare al meglio e soprattutto in sicurezza!
Più sicurezza vuol dire più relax e benessere.
Perché il massaggio cura il corpo, l’anima e il cuore, ma dovete sempre ricordare che tutto questo è possibile solo se non ci sono problemi più gravi in sottofondo!
A cura di: Mariangela Guido Facebook Instagram
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