DISFATTA NAZIONALE: che dolore.
La Nazionale più brutta di sempre è davvero riuscita a non qualificarsi ai Mondiali.
Non è servito il ritorno del play-off a San Siro, non sono seviti i 70mila spettatori del Meazza, nè tantomeno i 30milioni da casa.
Adesso, oltre al dramma sportivo-economico che affliggerà il Bel Paese, ci sarà molto lavoro da svolgere per la FIGC e i suoi componenti, a partire dalle squadre di club.
Si è infatti notato non solo ieri sera che mancano i famosi “blocchi”, ossia, difesa a parte, non esistono più singole squadre che diano un ampio contributo alla Nazionale.
Mancano inoltre veri e propri campioni: nonostante il livello tecnico italiano sia piuttosto alto, non ci sono più i vari Totti, Cannavaro, Del Piero, Pirlo (chi più ne ha più ne metta) che nel 2006 furono in grado di riportare la Coppa del Mondo in Italia.
Un altro problema, forse il più pesante, è la Serie A a 20 squadre;
il livello tecnico del campionato italiano infatti, come si può vedere da un paio d’anni, è calato drasticamente e inoltre, complici i turni infrasettimanali,
la Nazionale non ha il tempo materiale per prepararsi al meglio.
Capitolo Ventura: Potrebbe essere definito un allenatore mediocre, non da Nazionale, da squadra di club medio-piccola, presuntuoso, ma perchè per tutto questo tempo si è ostinato a giocare col 4-2-4 o col 3-5-2 cercando di far convivere due centravanti come Immobile e Belotti?
Perchè passare da un centrocampo povero composto da soli 2 giocatori ad uno con 5?
Perchè lasciare in panchina o far giocare in un ruolo non suo il calciatore italiano più in forma del momento, ossia Insigne? Perchè Florenzi, jolly utilizzabile da terzino o da esterno d’attacco, adattato centrale di centrocampo?
Le domande da porgli sarebbero molte, le critiche di più, ma forse non è semplicemente stato all’altezza del suo ruolo,
a differenza di CT come Enzo Bearzot e Marcello Lippi, i quali, rispettivamente nel 1982 e nel 2006, furono in grado di ricompattare l’ambiente dopo tempeste di critiche arrivando addirittura a vincere i Mondiali.
A Ventura è mancato questo, l’allenatore genovese non è stato capace di gestire la Nazionale in un momento difficile, cosa in cui furono abili alcuni dei suoi predecessori.
La Svezia, con rispetto parlando, tecnicamente è sicuramente inferiore rispetto all’Italia,
nei 180′ (andata e ritorno play-off) andava trovato il modo di aprire la scatola difensiva di una Nazionale prettamente fisica,
invece che buttare palloni dentro l’area avversaria “alla disperata”.
Le colpe non sono però da attribuire solo al commissario tecnico,
bensì anche a chi ha deciso di affidargli una carica così importante:
Carlo Tavecchio, presidente della FIGC, forse non troppo capace nel suo ruolo e talvolta anche arrogante.
Così, complici tutti questi fattori, si è vista l’Italia peggiore di tutta la sua storia,
anche in grado di battere il record negativo del 1966, quando gli Azzurri vennero eliminati dal Mondiale a causa del gol di un dentista Nord-Coreano, tale Pak Doo-Ik del quale, guarda caso, le iniziali del cognome sono le stesse di IKea …
ma a quel Mondiale l’Italia almeno si qualificò.
Vuoi saperne di più : FIGC NAZIONALE ITALIANA MONDIALI 2018
Tutte le foto sono prese dai canali ufficiali della Nazionale Italiana.
A cura di: Beppe Nuti